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mercoledì 18 settembre 2013

Freddo a luglio - Joe R. Lansdale (1989)

"C'è un intero repertorio di modi per rintracciare una persona scomparsa e, se non li conosco tutti, me ne mancheranno al massimo uno o due, e se valessero qualcosa comunque li conoscerei."
Jim Bob Luke
  
TRAMA
LaBorde è una piccola cittadina del Texas orientale. Pacifica, tranquilla e dove tutti si conoscono, insomma il classico posto dove "non succede mai nulla".
Qui vive Richard Dane, sposato, un figlio di quattro anni, un'attività di corniciaio e niente grilli per la testa. Una vita serena quindi, fino a che in una notte di luglio la sua esistenza non viene sconvolta dall'irruzione in casa sua di un ladro che, vedendosi colto sul fatto spara a Richard, mancandolo, mentre Richard invece riesce a colpire il malvivente uccidendolo sul colpo. Dane viene quindi accompagnato alla stazione di polizia di LaBorde per la deposizione, dove viene informato che trattandosi di legittima difesa, con ogni probabilità il caso verrà archiviato subito senza nemmeno finire in tribunale.
Tutto a posto? Neanche per idea, perchè in città poco dopo si fa vivo Ben Russell, un pregiudicato con alcuni precedenti per rapina e che guarda caso è anche il padre di Freddy, il ladro ucciso. Questi, una volta rintracciato Dane, lo minaccia facendogli chiaramente capire di aver intenzione di vendicarsi colpendo Jordan, il suo bambino. 
Di conseguenza ai Dane viene assegnato un agente di scorta, ma ciò non impedisce a Ben di  introdursi in casa loro per attuare il suo tragico piano, soltanto che una volta giunto nella cameretta del piccolo non trova il coraggio di compiere un gesto tanto vile e scoppia in lacrime lasciandosi arrestare. 
Richard, pur essendo terribilmente scosso, cerca ugualmente di riprendere la vita di tutti i giorni, ma il mattino seguente trova per caso il portafoglio di Ben, evidentemente cadutogli la sera prima, e guardandovi dentro nota uno foto di Freddy. Il problema è che l'uomo nella foto non assomiglia per niente al ladruncolo ucciso da Richard, anzi, è decisamente un'altra persona! Quindi chi è che Richard ha ucciso veramente e perchè la polizia ha identificato il cadavere come Freddy Russell, pur trattandosi chiaramente di due persone ben distinte? Difficile credere ad un semplice errore... e se ci fosse sotto qualcosa di ben più grosso?

RECENSIONE
Freddo a luglio è un racconto che racchiude in sè gli ingredienti classici di un buon thriller in stile Lansdale: tensione ai massimi livelli, mistero, colpi di scena spiazzanti, una buona dose di azione ed il caratteristico senso dell'umorismo che ormai è diventato un marchio di fabbrica dell'autore texano.
Scritto nel lontano 1989, quando era ancora sconosciuto ai più, in questo libro Lansdale ci guida magistralmente in una storia che coinvolge sempre di più, pagina dopo pagina, in un turbinìo di eventi e di emozioni al quale è praticamente impossibile rimanere indifferenti.
In definitiva si tratta di un'avvincente mystery novel in salsa texana fortemente speziata, un romanzo che cattura fin da subito e che rappresenta a mio giudizio una bella prova dello scrittore di Gladewater. Se amate il genere,  tuffatevi in questo libro e sono convinto che difficilmente rimarrete delusi.


BF 

Nella nostra libreria:
Joe R. Lansdale
Freddo a luglio (Cold in July)
ed. Fanucci Editore
251 pag.
traduzione di Giancarlo Carlotti






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